Lo so, la meta è un pò scontata, tutti la conoscono e si trovano articoli su cosa visitare a Parigi un pò ovunque. Però vorrei lo stesso provare a trasmettervi cosa ho provato io quando ci sono stata qualche anno fa con mio marito. Noi abbiamo cercato di viverla in un modo un pò particolare, e cioè girandola TUTTA a piedi, niente metro, niente taxi, solo meravigliose camminate!
Vi racconterò quindi la nostra bellissima vacanza ed alla fine vi aggiungerò alcune notizie utili e curiosità tutte da scoprire! Le foto sono tutte fatte da me, spero che vi piaceranno 😉
COSA VISITARE A PARIGI
DOVE DORMIRE
Per prima cosa devo dire che Parigi incanta appena la vedi. Riesci a respirare la storia, l’arte, l’architettura, la moda, il romanticismo, tutto in un unico istante. Il periodo in cui ci siamo stati noi era quello dell’8 dicembre, faceva un freddo incredibile ma per fortuna il maltempo non ha infierito più di tanto. Però vi consiglierei di scegliere la primavera se ne avete la possibilità, per passeggiare è sicuramente il periodo migliore.
Noi abbiamo soggiornato in un bellissimo albergo, l’hotel Bowmann in Boulevard Haussmann, perchè, oltre ad essere stupendo e dotato di tutti i comfort, era in posizione strategica per arrivare ovunque. Da quella zona in un attimo si arriva all’Opèra e agli Champs Elysèes e quindi davvero nel cuore di Parigi.

HOTEL BOWMANN PARIS
IL TOUR
L’OPERA
Il primo giorno siamo andati a vedere l’Opèra, il teatro più famoso di Parigi, meglio conosciuto come Opéra Garnier, in stile neo-barocco, che viene considerato uno dei capolavori architettonici del suo tempo. Fu parte di quella grande opera di ricostruzione cittadina voluta dall’imperatore Napoleone III e per la sua grandiosità e ricchezza divenne addirittura il simbolo dello sfarzo parigino di fine secolo. Fu inaugurato il 5 gennaio del 1875.
Esternamente l’edificio è riccamente decorato da raffinati marmi policromi. L’interno è decorato con velluti, stucchi, affreschi e statue di ogni genere per un effetto sorprendente. Il lampadario centrale pesa più di sei tonnellate e il palcoscenico è grande abbastanza da ospitare fino a 450 artisti.
L’Opera di Parigi mette in scena da sempre i grandi balletti internazionali e le più belle rappresentazioni musicali ed inoltre è sede del corpo della Scuola di Danza dell’ Opéra di Parigi che, con i suoi 300 anni di storia, è la più antica del mondo.

L’OPERA
Poi ci siamo addentrati in un labirinto di vie e viuzze con edifici incredibili e negozi di dolci e specialità francesi da perdere la testa, e passando per Pigalle, il quartiere dove si trova il famoso Moulin Rouge ci siamo arrampicati fino a Montmartre, destinazione Sacre Coeur.
LE SACRE COEUR
La Basilica del Sacre Coeur è uno dei monumenti più famosi di Parigi, situata su una collina molto elevata e costruita con un marmo particolare, bianchissimo, come simbolo di purezza, destinato a rimanere tale nel tempo, che rende la basilica quasi eterea. La sua costruzione risale al periodo che va dal 1875 al 1914 e trae ispirazione dalle architetture romana e bizantina e, in generale, da alcune chiese del ventesimo secolo.
E’ una costruzione con pianta a croce greca con quattro cupole di ornamento e con una cupola centrale alta 80 metri, molto importante perchè da lì potrete godere di un panorama mozzafiato di Parigi, se avrete voglia di salire 300 scalini piuttosto stretti!
Fra le cose più interessanti da vedere nell’abbazia c’è uno tra i più grandi mosaici esistenti al mondo, che decora l’abside, rappresentante il Sacro Cuore di Gesù, avente una superficie di ben 475 metri quadrati e recante la scritta “Al Cuore santissimo di Gesù, la Francia fervente, penitente e riconoscente“.

LE SACRE COEUR
QUARTIER DES ARTISTES – MONTMARTRE
Dopo aver ammirato lo splendido panorama ai piedi del Sacre Coeur, abbiamo girellato per Montmartre, uno dei luoghi più affascinanti e pittoreschi di Parigi. Tra i suoi vicoli c’è una piazzetta, vivace e spumeggiante, Place du Tertre dove si ritrovano pittori, artisti e caricaturisti pronti a vendervi le loro opere, ma anche a farvi un ritratto che resterà come ricordo della vostra visita a Montmartre.

Quartier des Artistes

Montmartre
GALERIE LAFAYETTE
Al ritorno, sempre attraverso vie e viuzze piene di luci natalizie, ci siamo diretti verso Rue Lafayette e abbiamo fatto un giretto veloce nel mondo scintillante di Galerie Lafayette, il più grande magazzino del mondo occidentale, con oltre 80 000 visitatori al giorno e 70 000 m² di spazio commerciale. Poi abbiamo finalmente cenato al Le Bouillon Chartier, un ristorante incredibile ricavato da una vecchia stazione ferroviaria del ‘900.

I dolci francesi

Galerie Lafayette
PLACE DE LA CONCORDE E GLI CHAMPS ELYSEES
La giornata successiva, purtroppo un pò piovosa, siamo andati in Place della Concorde, dove abbiamo visitato i giardini delle Tuileries, bellissimi anche se un pò brulli dato il periodo. Abbiamo ammirato l’Obelisco e fatto un giro sulla famosa ruota panoramica, davvero emozionante.
Poi abbiamo attraversato gli Champs Elysèes, uno spettacolo meraviglioso per i negozi di tutte le marche più famose (Louis Vuitton ha UN INTERO PALAZZO!). E le bancarelle di Natale sono un caleidoscopio di colori, luci e profumi, dove trovate senz’altro idee deliziose per i vostri regali, non ve le potete proprio perdere.

L’Obelisco e la ruota panoramica

Bancarella di Natale
L’ARC DE TRIOMPHE E LA TOUR EIFFEL
Mentre finalmente spuntava un pò di sole, siamo passati sotto il maestoso Arc de Triomphe, la cui costruzione fu voluta da Napoleone Bonaparte nel 1806, dopo la vittoria nella battaglia di Austerlitz, come esaltazione dei suoi successi militari.
Poi abbiamo raggiunto il Trocadero, con i suoi musei ed i famosi giardini, con vista privilegiata sul Campo di Marte e sulla Tour Eiffel, che vi giuro, lascia senza fiato. Purtroppo non abbiamo potuto salire sulla cima perchè avremmo passato il resto della vacanza in coda!

L’Arc de Triomphe

Le Champ de Mars e la Tour Eiffel
NOTRE DAME
Dopo una lunga e romantica passeggiata lungo la Senna, ormai a pezzi ma decisi a completare il programma, siamo arrivati a Notre Dame de Paris, situata sull’Ile de la Citè in mezzo alla Senna.
Purtroppo il 15 aprile 2019 la cattedrale è stata devastata da un imponente incendio che ha portato al collasso del tetto ed alla distruzione di buona parte dei tesori artistici in essa custoditi. Attualmente sono in corso i lavori di ripristino, e si presume che la cattedrale riaprirà i suoi battenti ai fedeli ed al pubblico alla fine del 2024.
Abbiamo cenato in un ristorantino tipico in Rue St. Severin dove finalmente ho assaggiato il famosissimo Coq au Vin e poi ci siamo arresi alla stanchezza ed abbiamo preso l’unico taxi della vacanza per tornare all’hotel, anche perchè pioveva a dirotto.

Notre Dame de Paris
IL LOUVRE
Il giorno successivo lo abbiamo dedicato al Louvre, e fra le informazioni su Parigi che dovete sapere vi dico che per visitarlo a fondo una giornata non basta. Già la costruzione in sè merita, con la famosa piramide simbolo del film “Il Codice da Vinci” e considerata da parte dei parigini “una cicatrice sul volto della città” ma comunque suggestiva.
Abbiamo ammirato opere magnifiche dei maggiori pittori e scultori mai esistiti ed ho passato mezz’ora in contemplazione della Gioconda, dipinto dalle dimensioni davvero piccolissime ma che emana un magnetismo quasi innaturale.

La Piramide vista da sotto

La Gioconda, un simbolo
IL MUSEO D’ORSAY
L’ultimo giorno abbiamo visitato il Museo d’Orsay, che custodisce le opere prodotte tra il 1848 e il 1914 da diverse correnti artistiche, tra cui l’impressionismo, infatti vi si possono ammirare le opere di grandi pittori come Monet, Cezanne, Renoir o Degas. Poi abbiamo fatto un meraviglioso giro sulla Senna con il caratteristico Bateau-Mouche, non perdetevelo, vedrete una Parigi davvero straordinaria, e se riuscite prenotatevi una cena a bordo, davvero romantica!

Le ballerine di Degas

Lungo la Senna – Pont Alexandre III
Alla sera abbiamo rifatto un giro negli Champs Elysèes per ammirare la ruota panoramica di notte e vedere le bancarelle di Natale illuminate e come potete vedere ne è valsa la pena, cosi come ci ha fermato il cuore vedere laTour Eiffel sfavillante di milioni di luci. Mai camminato tanto ma è stato tutto meraviglioso e indimenticabile.

La ruota panoramica di notte

Luci di Natale agli Champs Elysèes
E PER FINIRE …
Prima di partire abbiamo fatto anche shopping alla Galèrie Lafayette, dimenticavo!!! Le vetrine di Natale sono imperdibili, ma la mia macchina fotografica non ha fatto un buon lavoro.
COSA VISITARE A PARIGI: ALCUNE CURIOSITA’!
Eccovi alcune piccole “chicche” per suggerirvi cosa visitare a Parigi oltre a quello che ho visto io:
- La Tour Eiffel fa da cornice a moltissime proposte di matrimonio, per arrivare in cima bisogna salire oltre1600 gradini, e la sera la struttura si illumina con 20 mila luci dorate ad ogni scoccare dell’ora
- A Parigi ci sono circa 40.000 ristoranti, perciò se volete prenotare una cena a lume di candela avete l’imbarazzo della scelta, e sappiate anche che Parigi è la seconda città al mondo per il maggior numero di ristoranti premiati con la stella Michelin, se cercate una cena di altissimo livello.
- La baguette, il pane più famoso di Parigi, è realizzata in base al “Décret Pain” del 1993 che definisce i criteri e gli ingredienti principali e tradizionali per prepararla. Inoltre ogni anno si svolge il “Grand Prix de la Baguette”, un concorso per decretare la migliore baguette della città.
- La metropolitana parigina è tra le più trafficate al mondo, ma ci sono circa 14 stazioni abbandonate, alcune delle quali vengono utilizzate come set cinematografici.
… ed ancora …
- A Parigi ci sono pochissimi grattacieli e palazzi molto alti, si predilige il restauro dei palazzi storici, ed esistono rigide normative sull’altezza ed il numero di piani delle case.
- Potrete vedere la Statua della Libertà! Eh sì perchè in città ci sono ben cinque repliche della famosa statua americana , la più visitata si trova sulla Senna vicino al Pont de l’Alma.
- A Place des Abbesses è possibile scoprire come si dice “Je t’aime” in 250 lingue grazie al “Mur des Je t’aime”, dedicato all’amore, che è un dipinto su piastrelle di lava smaltata realizzato dagli artisti Frédéric Baron e Claire Kito.
- A Parigi si trova il “Musée de la Vie Romantique”, che sorge in una posizione davvero bizzarra e cioè nel quartiere a luci rosse Pigalle. Questa romantica villa è circondata da un giardino incantevole e gli oggetti in mostra ricreano l’atmosfera del Romanticismo, quando nella villa si tenevano ricevimenti sontuosi frequentati da Chopin, Delacroix e altri artisti. Nel verde del cortile esterno si trova una caffetteria d’altri tempi, dove sorseggiare dell’ottimo thé.
Ecco, spero di esservi stata utile e soprattutto di non avervi annoiato con le mie informazioni su Parigi. Vi garantisco che il tour a piedi in una città come Parigi è quanto di meglio, perchè potrete vedere angoli di paradiso che nei soliti tour o con i mezzi pubblici vi perdereste di sicuro.
Non abbiamo certo potuto visitare tutto ma spero davvero che potrete fare questa esperienza con lo stesso entusiasmo che ci abbiamo messo noi, è più faticoso ma davvero gratificante. E se volete raccontatemi come è andata a voi se ci siete stati, così potremo condividere le diverse emozioni! Vi aspetto!
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