Oggi vi voglio raccontare una storia d’amore che dura da sempre, descrivendovi i tipi di fedi nuziali che gli sposi di tutto il mondo si scambiano per giurarsi fedeltà eterna. Ma vi racconterò anche le stravaganti tradizioni di alcuni paesi e qualche curiosità, spero che la mia favola vi piacerà!
TIPI DI FEDI NUZIALI
Un pò di storia antica
La fede nuziale ha origini antichissime ed il suo nome “fede” deriva dal latino “fides” che significa fedeltà, e Fides era la dea romana che rappresentava la lealtà. Inizialmente questo concetto di fides come fedeltà era applicato alla consacrazione, con un atto religioso, della fedeltà del cittadino romano all’ordinamento dello Stato.
La storia ci narra però che l’usanza di scambiarsi gli anelli come simbolo di legame profondo e duraturo ha origini molto più antiche e risale precisamente a 5000 anni fa, nell’era faraonica. Gli antichi egizi infatti svilupparono l’arte della gioielleria nell’età del bronzo per costruire amuleti ai quali attribuire un significato religioso e magico.
Il circolo era per loro la figura perfetta, senza inizio e senza fine, e per questo rappresentava l’unione e l’amore che non terminano mai. Non aveva importanza il materiale in cui veniva realizzato, l’importante era il significato è cioè che lo sposo con la fede affidava alla sua sposa la sua vita, la sua casa e la sua protezione.

La cerimonia del matrimonio egizio (fonte Internet)
La storia fino ai nostri giorni
Lo scambio degli anelli fu una pratica che non si perse mai più. Fu recepita dai Greci e in seguito dai Romani, e in quest’epoca si cominciò a distinguere l’anello di fidanzamento, detto “anulus pronubus“, che si donava come promessa di matrimonio, dall’anello nuziale, detto invece “vinculum“. Quest’ultimo, fatto di ferro o raramente d’oro o d’argento, inizialmente era indossato solo dagli uomini, ma presto fu esteso anche alle donne.
La consuetudine, sia maschile che femminile, di indossare un anello dal giorno delle nozze si affermò del tutto solo a partire dal XVI secolo, mentre l’abitudine di incidere i nomi degli sposi e la data delle nozze all’interno di questo risale al Settecento e ha origine dal Rinascimento, dove era di moda scrivere versi di poemi negli anelli matrimoniali.
L’uso dell’oro come materiale, al posto del ferro, per la realizzazione delle fedi, si deve all’influenza cristiana, per cui l’oro è da sempre simbolo di eternità.
Volete sapere perchè si indossa all’anulare? Perchè in questo dito scorre una vena, la “vena amoris” che conduce al cuore. O forse per una tradizione dell’antico rito cristiano in cui il sacerdote dopo aver pronunciato “nel Nome del padre, del Figlio dello Spirito Santo” toccando in successione le prime tre dita della mano sinistra della sposa, infilava poi l’anello nel quarto e cioè l’anulare.
La fede nuziale e … una storia d’amore ❤️
Siamo nel XVI secolo in Irlanda. Richard, ragazzo di un peschereccio di Claddagh (villaggio vicino a Galway) si sarebbe dovuto sposare dopo pochi giorni. Fu catturato dai pirati algerini e tutto l’equipaggio fu venduto ai mercanti di schiavi. Richard capitò ad un ricco orefice moro che gli insegnò il mestiere. Diventò bravo ed inventò un anello dal significato speciale.
Dopo molti anni riuscì a scappare, tornò in Irlanda dove scoprì che la sua amata non si era ancora sposata. Si sposarono subito e Richard offrì alla sua donna l’anello da lui inventato, ancora oggi usato come anello di fidanzamento e di matrimonio. Viene tramandato da madre in figlia ed il suo nome è CLADDAGH RING.

Claddagh Ring
Tradizioni nuziali curiose!
Ci sono alcune tradizioni nel mondo, che possono precedere anche lo scambio delle fedi nuziali, che sono davvero curiose, anzi, direi più incredibili e voglio raccontarvene qualcuna prima di arrivare a parlare dei vari tipi di fedi nuziali.
Il “Polterabend” tedesco
Letteralmente “serata del chiasso”, durante la quale i futuri sposi si ritrovano con gli amici la sera prima delle nozze per … ebbene sì, rompere piatti e altri oggetti di porcellana! I due fidanzati poi devono raccogliere insieme i cocci, come simbolo di un nuovo inizio e perché porta fortuna. Rito molto liberatorio!
L’abito da sposa in Cina
In Cina la sposa non indossa un solo abito, ma ne cambia tre nel corso della giornata: la mattina veste un tradizionale qipao a fiori, durante il rito del tè indossa l’abito bianco con strascico e tiene per la sera quello più importante, un elegante abito lungo di colore rosso.
Il rito del sakè in Giappone
Durante la cerimonia nuziale gli sposi si scambiano per tre volte una tazza di sakè, dalla quale devono bere entrambi. Questo gesto, chiamato “San-san-ku do” è il momento più importante della cerimonia perché simboleggia l’avvenuta unione della coppia. Dopo il San-san-ku do avviene lo scambio degli anelli, il giuramento nuziale e l’offerta di un rametto rituale per le divinità da parte degli sposi.

Il rito del sakè nel matrimonio giapponese (fonte Internet)
Il lancio dei piselli in Repubblica Ceca
Prima del matrimonio alcune ragazze cospargono il luogo della cerimonia con petali di fiori, ma subito dopo la celebrazione dell’unione si lanciano sugli sposi dei piselli mentre, per placare gli animi degli antichi dei pagani, nella loro casa si gettano cereali, fichi, noci e monete.
L’uso delle monete in Grecia, in Spagna e in Messico
Per i Greci le monete sostituiscono il lancio del riso, in Spagna invece gli sposi durante la cerimonia depositano a vicenda l’uno nelle mani dell’altro 13 monete d’oro, a simboleggiare la condivisione delle ricchezze nella coppia. E 13 sono anche le monete che in Messico lo sposo regala alla sua sposa alla fine della celebrazione, per testimoniare l’impegno a prendersi cura di lei.
La sposa rapita in Romania
In Romania la sposa viene rapita dagli amici della coppia, così lo sposo può poi vestire i panni del principe azzurro per una notte e salvare la sua amata. Un bigliettino lo avvisa del rapimento e gli indica il riscatto da pagare. Può farsi aiutare dagli amici e dovrà superare alcune prove, come cantare davanti agli ospiti o fare cose molto più imbarazzanti …
La soupe in Francia
Fortunatamente per gli sposi francesi alcune tradizioni sono state rivisitate ed epurate nel tempo, come quella della zuppa. In passato, quando gli sposi si ritiravano per rimanere finalmente soli, gli amici li sorprendevano con un vaso da notte riempito di tutti gli avanzi liquidi del banchetto nuziale. Oggi per fortuna il contenuto della soupe è cioccolata o champagne, ma è servito ahimè nello stesso contenitore! 😂
Il matrimonio con un albero in India
Se la sfortunata sposa è nata sotto la congiunzione astrale di Marte e Saturno nella settima casa è considerata strega e maledetta. Queste povere infelici sono chiamate Mangliks e i loro mariti sono destinati ad una morte precoce. Per evitare tutto ciò la Manglik deve sposare un albero e poi tagliarlo per spezzare l’incantesimo. Solo allora la strega potrà sposarsi e il suo futuro marito non potrà certo essere geloso del suo ex! 😉
Corea del Sud: begli amici!
In Corea del Sud esistono le tradizioni più stravaganti e si celebra un rito che coinvolge lo sposo e i suoi amici: questi ultimi durante la festa lo immobilizzano e lo percuotono sulle piante dei piedi con pesci, bastoni, canne di bambù e perfino con una mazza da cricket. La tortura finisce solo se la sposa canta per loro oppure se la suocera intercede e offre una ricompensa in denaro per rilasciare il figlio. Questo rito simboleggia il momento in cui lo sposo lascia gli amici, e viene punito per l’abbandono.

Povero sposo coreano! (Fonte Internet)
I tipi di fedi nuziali più conosciuti
Le fedi nuziali particolari
- Fede irlandese (Claddagh ring) di cui abbiamo già parlato è composta da due mani, che simboleggiano l’amicizia, la corona che simboleggia la lealtà e un cuore segno dell’amore.
- Ebraica è in filigrana smaltata, ornata da perline e con inciso all’interno l’augurio “Mazel Tov” (buona fortuna). Lo sposo la dona alla sposa e recita questa frase: “Ecco, con questo anello tu sei sacra per me, secondo la legge di Mosè e di Israele”.
- “Aarsi” è invece un anello da pollice con un minuscolo specchio usato in India: permetteva alla sposa indiana di osservare di nascosto, durante la cerimonia nuziale, il futuro sposo, mai visto prima.
Le fedi nuziali più diffuse
La fede nuziale pesa solitamente dai 3 g ai 16 g e può essere realizzata in differenti modelli e materiali:
- Classica, tonda e smussata, più o meno bombata, realizzata più comunemente in oro giallo o bianco, solitamente liscia e con le incisioni di rito all’interno.
- Mantovana, più alta e più piatta e di solito più pesante, sempre liscia e in oro giallo e con incisioni interne. Molto simile ala classica.
- Umbra, con l’incisione di volti di donna o di una coppia divisi da un bouquet di fiori.
- Sarda, decorata come un pizzo chiacchierino. In Sardegna si usava anche come anello di fidanzamento, “su maninfìde” (mani nella fede), in cui al posto del castone erano raffigurate due mani intrecciate, talvolta con un cuore al centro.

Sarda in oro giallo
- Ossolana, proviene dalla Val d’Ossola ed è espressione significativa dell’antica tradizione orafa della zona. Essa riporta quattro simboli caratteristici: la stella alpina (che raffigura la purezza), il grano saraceno (che raffigura la prosperità), i nastri intrecciati (simbolo della perpetuità dell’unione) e le mezze sfere (augurio di prolificità). Molto bella questa in oro bianco e rosso.

Ossolana in oro bianco e rosso – Gioielleria Brizio
- Etrusca, piatta e decorata da particolari simboli o scritte beneauguranti.
- Francesina, una versione molto sottile e leggermente più bombata della fede tradizionale.
- In platino, può essere di vari modelli, liscia, lavorata con righe sottili, satinata e addirittura con diamanti incastonati, in generale è molto costosa e quindi scelta meno frequentemente ma molto chic.

In platino e diamanti – Tiffany
- Bicolore, costituita da due cerchi intrecciati di oro giallo e bianco, molto raffinata e più originale delle classiche.
- Tricolore, ancora più particolare, costituita da tre cerchi intrecciati di oro giallo, bianco e rosso.
- Femminile, liscia o lavorata ai bordi e in oro quasi sempre bianco ma anche in due ori diversi, con un piccolo diamante incastonato (o anche più di uno). Bellissimo questo modello a fascia in oro bianco e rosso.
Bene, la mia favola sulle fedi nuziali finisce qui e spero vi sia piaciuta, e prima di salutarvi vi consiglio tre siti dove guardare se state cercando qualcosa anche di originale: BLUESPIRIT, GIOIAPURA e STROILI ORO.
La fede è il simbolo e la promessa dell’amore eterno e duraturo. Quel piccolo cerchio rappresenta la vita che si rinnova, qualcosa che riinizia ogni giorno fortificandosi nel tempo. Ricordatelo sempre.
Fonti: LEMIENOZZE – FASHIONOZZE – MATRIMONIO.COM – WIKIPEDIA
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