Conoscete davvero tutte le migliori qualità di tè? Ne siete assolutamente sicuri? E come si beve il tè Earl Grey oppure il Matcha? Con latte, limone, zucchero? Io scommetto che nessuno di noi sa tutto sul tè, e allora scopriamolo insieme!
QUALITÀ DI TÈ – LA STORIA
Il tè è una bevanda diffusa in tutto il mondo, è al secondo posto come consumo dopo l’acqua e la sua storia avvolta nel mistero pare risalga a 5.000 anni fa. Gli Indiani e i Cinesi si contengono il merito della sua scoperta.
La leggenda cinese narra che l’imperatore Chen Nung aveva una vera mania per l’igiene e beveva solo acqua bollita. Un giorno, mentre era seduto sotto un albero di tè con una leggera brezza, alcune foglie caddero nell’acqua messa a bollire, che diventò color oro.
L’imperatore assaggiò la bevanda, si sentì rinvigorito e volle conoscere meglio l’albero che aveva prodotto quella foglia meravigliosa e benefica. In seguito ne favorì l’uso e la coltivazione.
Secondo gli Indiani invece fu Bodhidarma, figlio del re delle Indie Kosjuwo, a scoprire il tè. Un giorno questo principe andò in Cina a predicare il buddismo e la meditazione. Bodhidarma aveva fatto voto di non dormire durante i sette anni del suo pellegrinaggio.
Dopo cinque anni però la sonnolenza cominciò a prendere il sopravvento e così istintivamente il principe raccolse delle foglie da un cespuglio vicino e masticandole recuperò le forze e riuscì a concentrarsi di nuovo. Ovviamente si trattava di tè.

LA LEGGENDA DEL TÈ (Fonte Internet)
LA CERIMONIA DEL TÈ
La cerimonia del tè è uno dei rituali tradizionali più affascinanti del Giappone ed è riconosciuta dalla filosofia zen alla pari di altre arti quali la pittura, la poesia e la calligrafia.
Il rito che oggi conosciamo lo si deve per lo più a Sen No Rikyu (1520-1591); egli perfezionò i movimenti e ne stabilì le regole che li governano e progettò inoltre la prima stanza del tè totalmente indipendente dal resto dell’edificio.
Nella stanza del tè il maestro è inginocchiato e, durante la preparazione, l’ospite viene lasciato nel tokonoma, una nicchia nella quale generalmente viene messa una composizione floreale e un rotolo (una calligrafia, un dipinto, un haiku) appeso alla parete.
Durante la cerimonia del tè viene offerto il matcha, tè verde denso e molto amaro, e prima di porgere il tè viene offerto un dolcetto da sciogliere in bocca che attenua il gusto amaro proprio del matcha.
La tazza nella quale viene servito il tè va ruotata lentamente nel palmo della mano di 45° per 3 volte prima di bere, per fare in modo che la decorazione interna della tazza sia di fronte al viso di chi lo sta preparando e la decorazione principale esterna sia di fronte all’ospite.

LA CERIMONIA DEL TÈ (Fonte Internet)
QUALITÀ DI TÈ – LA PRODUZIONE
Il tè si ricava da una pianta sempreverde con piccoli boccioli bianchi, originaria della Cina, del Tibet e dell’India. Come ci spiega esaurientemente il sito della Twinings, persone esperte raccolgono i germogli in estate e in autunno, staccando simultaneamente l’apice del germoglio e due foglie.
Si procede poi con l’appassimento o asciugatura, che consiste nel disporre le foglie raccolte su graticole e ventilarle naturalmente o artificialmente con apparecchi che soffiano aria a 25-30°C per 12-24 ore. Questo procedimento fa perdere alle foglie il 40-50% di acqua e le rende morbide, preparandole quindi alla fase successiva di lavorazione, l’arrotolamento.
La fase si chiama così perchè arrotola letteralmente su se stessa ogni singola foglia, per dare al tè la forma finale e per liberare gli oli essenziali che causano la reazione chimica necessaria all’ossidazione.
Il procedimento consiste nel sistemare le foglie a strati su appositi ripiani in acciaio e metterle nella “camera di fermentazione”, un ambiente molto umido, alla temperatura di 20°C, per un tempo minimo di un’ora e massimo di tre.

LA LAVORAZIONE DEL TÈ (Fonte Internet)
In questa fase le foglie assumono un colore rosso-ramato. Raggiunto il grado ottimale di fermentazione, le foglie passano in un ambiente secco dove inizia il processo di combustione. Sottoposte a getti di aria calda e asciutta alla temperatura di 90° per 20-30 minuti, le foglie diventano nere e secche.
È un procedimento molto delicato poiché un piccolo errore può pregiudicare un intero raccolto. Infine si passa alla selezione dei tè, fatta con apposite macchine che dividono le foglie in base alle dimensioni. Le foglie sono poi classificate per qualità e a seconda che siano intere o meno.
A questo punto il tè è confezionato in sacchi e presentato alle varie case. Sarà compito dei tea taster (assaggiatori) di ogni casa selezionare le partite di tè da ordinare.

LA COLTIVAZIONE DEL TÈ (Fonte Internet)
TUTTE LE QUALITÀ DI TÈ
Esistono in commercio vari tipi di tè, esaminiamoli insieme.
IL TE’ VERDE
E’ anche detto tè non fermentato, perché a differenza degli altri tipi di tè le foglie non sono sottoposte al procedimento di fermentazione e conservano il loro colore verde, producendo un infuso chiaro e profumato.

IL TÈ VERDE (fonte Internet)
IL TE’ BIANCO
La varietà più rara e costosa, perchè è raccolto una sola volta all’anno e prodotto utilizzando esclusivamente la prima gemma e la foglia più alta della pianta del tè, che vengono fatte appassire e successivamente asciugate. Il tè bianco prende il suo nome dalla peluria bianca che ricopre la prima gemma. E’ un tè dal colore molto pallido, quasi argenteo, con un gusto leggero e delicato, da veri intenditori.

IL TÈ BIANCO (Fonte Internet)
IL TE’ OOLONG
Questo tipo di tè subisce un parziale processo di ossidazione e quindi ha un colore più o meno scuro, a volte con sfumature verde blu, e produce infusi più corposi e dal sapore più intenso di quelli verdi, con sentore che va dal molto leggero e fragrante al caramello bruciato.

IL TÈ OOLONG O TÈ BLU (Fonte Internet)
IL TE’ NERO
È prodotto principalmente in paesi dove si richiedono tè forti e ricchi di teina, in grado di sostituire il caffè. Tra le varie fasi del suo processo di produzione, la più importante è quella dell’arrotolamento, nella quale il tè viene privato degli oli essenziali. Il suo infuso è di colore rosso bruno, con un odore delicato ed un gusto morbido, meno astringente di quello del tè verde.

IL TÈ NERO (Fonte Internet)
IL TE’ AROMATIZZATO
Per questo tè si possono usare sia il tè verde, che il nero, che l’oolong. Alle foglie vengono aggiunti oli essenziali, frutti e fiori polverizzati, che rimangono all’interno della miscela conferendo il loro aroma al tè. Tra le essenze più usate ci sono il bergamotto (famosissimo l’Earl Grey) il gelsomino, il loto, la rosa ma anche la cannella, la vaniglia, le bucce d’arancia essiccate, i frutti rossi e la menta.
IL TE’ PUERTH
Questo tè deve il suo nome alla città dove era commerciato ma non prodotto. Si chiama anche tè postfermentato perché subisce una lavorazione molto particolare che gli conferisce un sapore che ricorda la terra bagnata.
E’ venduto in vari formati: a foglie sciolte, a panetti, a torte e a palline. Questo è l’unico tè che può essere conservato a lungo e alcuni tipi sono addirittura lasciati affinare in cantina per anni; ci sono collezionisti che vantano di possedere tè puerh vecchi di oltre un secolo.
IL TE’ MATCHA
Detto anche tè verde giapponese, ha proprietà antiossidanti superiori rispetto a quelle di qualsiasi altro tè verde. Cresce a riparo dal sole e le foglie sono raccolte a mano e poi lavorate attraverso l’utilizzo di mulini in pietra. Proprio grazie a questa lavorazione, il tè matcha – pregiatissimo – si presenta in polvere molto fine e profumata di un intenso color verde smeraldo ed è particolarmente ricco di vitamine, sali minerali, clorofilla e carotene.
QUALITÀ DI TÈ – I BENEFICI
Il tè fa bene alla linea perchè è depurativo, drenante e digestivo, fa bene alla pelle perchè è ricco di flavonoidi che hanno dei fortissimi potenti antiossidanti e servono per ritardare l’invecchiamento, e fa bene alle arterie, perchè impedisce l’ossidazione del colesterolo cattivo.
Il tè serve a tonificare il nostro corpo, la teina in esso contenuta ci aiuta a rimanere concentrati e a non sentire la fatica. Bisogna però ricordare anche poche controindicazioni. Se si soffre di carenza di ferro è meglio evitarlo, perchè i polifenoli in esso contenuti impediscono l’assimilazione del ferro nel sangue.
Il tè è un eccitante, quindi chi soffre di disturbi cardiaci o insonnia dovrebbe evitarlo, ma esistono comunque in commercio diverse eccellenti varietà deteinate.
QUALITÀ DI TÈ – COME CONSUMARLO
Prendete l’abitudine di consumare il tè caldo anche d’estate, perchè contrariamente a quello che si potrebbe pensare ha ottime proprietà rinfrescanti. La curiosità è infatti che tutte le popolazioni che vivono nel deserto per difendersi dal caldo bevono questa bevanda bollente perfino a mezzogiorno, quando il caldo nel deserto è più insopportabile.
Oltre a rifornire il corpo di acqua e zucchero, il tè bollente provoca l’immediata dilatazione dei vasi sanguigni superficiali che in questo modo liberano più facilmente il calore attraverso la pelle.

TOUAREG CHE BEVONO IL TÈ NEL DESERTO (Fonte Internet)
Ci sono anche delle precise indicazioni su quando consumare le varie qualità di tè per gustarle appieno, vi faccio un piccolo elenco.
- MATTINO: tè tradizionale – tè verde Earl Grey – tè aromatizzato all’arancia – tè alla pesca – tè nero
- POMERIGGIO: tè nero agli agrumi – tè Earl Grey – tè verde al gelsomino – tè verde al limone – tè arancia e cannella – tè verde – tè nero – tè matcha
- SERA: tè bianco – tè nero alla menta – tè nero Darjeeling – tè verde alla menta o allo zenzero e lemongrass
QUALITÀ DI TÈ – USI IN COSMETICA
Infine esistono numerosi trattamenti di bellezza a base di tè. Le proprietà benefiche del tè verde vengono sfruttate per rigenerare gli occhi stanchi e gonfi, con impacchi di infuso di tè verde fatti con dischetti di cotone sulle palpebre chiuse per circa 10 minuti.
Per scurire in modo naturale i capelli e per renderli più lucenti, si può fare l’ultimo risciacquo con un infuso di tè nero a forte concentrazione.
Potrete trovare inoltre in commercio creme, maschere, bagnoschiuma, scrub e profumi a base di tè verde e tè bianco, le cui delicate fragranze vi doneranno una immediata sensazione di benessere. Ve ne consiglio alcuni.
CREMA ANTIOSSIDANTE “A PERFECT WORLD” – ORIGINS
Questa crema idratante a base di tè bianco forma una barriera protettiva praticamente impenetrabile sulla pelle, e sfrutta le potenti proprietà antiossidanti e disintossicanti del tè bianco per difendere la pelle dalle sostanze inquinanti e proteggerla dall’invecchiamento prematuro.
Arricchita con una miscela aromatica di arancia, bergamotto e menta verde, questa crema è ideale per pelli normali e secche e lascia la carnagione fresca e morbida, aiutando a mantenere una luminosità giovanile.
Della stessa linea esistono anche una crema specifica antiage, un ottimo contorno occhi, un detergente, una lozione ed altro ancora.
CREMA CORPO WHITE TEA – ELIZABETH ARDEN
Questa crema è una vera e propria esperienza zen. La sua formula ricca, decisamente semplice da usare, si scioglie sulla pelle, idratandola, ammorbidendola e donandole una frizzante fragranza di scorze di mandarino, tè bianco e rosa turca, per un profumo puro e delicato che dura a lungo.
SHAMPOO BRILLIANT – AVEDA
Questo shampoo vi donerà capelli sani, splendenti e puliti perchè deterge a fondo e aggiunge sia idratazione che lucentezza. Contiene aloe, camomilla, calendula e tè nero da agricoltura biologica e può essere usato quotidianamente. Inoltre ha un delicato profumo di ylang ylang e limone che infondono benessere e buonumore.
EAU PARFUMÈE AU THE VERT – BVLGARI
Questa acqua di colonia spray è una morbida fragranza che è adatta per uomo e donna. È pura, delicata e fresca con note di bergamotto, fiori d’arancio, gelsomino, tè verde, muschio e cedro. È molto adatta per chi ama profumi leggeri e energizzanti e per chi pratica molto sport.
Fatemi sapere le vostre abitudini e se avete qualche segreto da condividere che riguarda il tè, vi aspetto!
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