Molto più che un semplice accessorio, la mascherina è un preziosissimo alleato della salute (la propria e quella altrui) in questi mesi di emergenza e lo sarà ancora per molto tempo. Il suo frequente utilizzo, però, ci costringe a rivedere la nostra beauty routine per prevenire reazioni cutanee e piccoli inconvenienti estetici.
Con l’aiuto di Treatwell – il più grande portale in Europa per la prenotazione di trattamenti di bellezza e benessere – proverò a spiegarvi come fare per prevenire e curare questi inconvenienti, rispondendo ad alcune FAQ sul rapporto tra cura della pelle e mascherina.
La mascherina ha conseguenze per la pelle?
Innanzitutto va specificato che le mascherine NON SONO NOCIVE per la nostra pelle nè per la nostra salute e vanno indossate in base agli obblighi ed alle prescrizioni senza alcun timore.
La questione è che, pur essendo realizzate con materiali anallergici, il contatto prolungato con la pelle può provocare alcuni fastidi. A causa della respirazione e della sudorazione, l’umidità aumenta nell’area coperta dal tessuto: ciò contribuisce a rendere l’epidermide più sensibile, incrementando il rischio che si manifestino alcune eruzioni cutanee.
I BRUFOLI
I brufoli ahimè sono dietro l’angolo in questo periodo di forte stress, a cui il corpo reagisce con la produzione di cortisolo, un ormone che, influendo sulla circolazione sanguigna e sull’equilibrio dell’organismo, può portare alla comparsa di imperfezioni o arrossamenti.
In questi casi un trattamento viso biorivitalizzante può essere allora una valida soluzione: grazie a un’azione combinata di scrub, sieri, creme idratanti e lenitive e massaggi mirati, è in grado di infondere energia alla pelle stressata.
GLI ARROSSAMENTI
Contro gli arrossamenti si può iniziare con una pulizia del viso con prodotti dermopurificanti che contrastino i rossori, le impurità e il temuto effetto lucido che affligge sia la zona del viso nascosta dalla mascherina che quella scoperta, ossia la fronte.
Ottimo è ZERO OIL DEEP PORE CLEANSER di Origins, una delicata schiuma detergente, formulata con palmetto della Florida, menta rinfrescante e acido salicilico, che minimizza e depura i pori, opacizza la pelle eliminando l’eccesso di sebo e la lascia pulita e rinfrescata.
Dopo un massaggio che, partendo dalle tempie, si estende a guance e mento, messi a dura prova dall’attrito con la mascherina, si passa all’applicazione di una maschera enzimatica e di una crema lenitiva e idratante.
COCCOLIAMOCI
Una coccola must per le pelli sensibili e irritate è il trattamento viso alla peonia, capace di combattere i rossori diffusi e dare sollievo alla cute, uniformando, illuminando e rinfrescando delicatamente l’incarnato.
La crema viso Hydro-Attiva Crema Gelee Idratazione Fresca di Collistar si assorbe all’istante e lascia il viso levigato, setoso e senza zone lucide. Contiene l’esclusivo Idro-Attiva® Complex unito a speciali particelle che rilasciano gradualmente acqua per una idratazione fino a 72 ore. Gli estratti di Peonia Italiana e di Nerè proteggono la pelle e la mantengono tonica e vitale.
Quali sono gli step fondamentali della skincare a prova di mascherina?
IGIENE ED IDRATAZIONE
Lavare il viso mattino e sera è sempre un’abitudine cruciale per il benessere della propria pelle. Ora che la cute viene sollecitata per lunghe ore dalla mascherina, è più che mai fondamentale non saltare questo appuntamento. Altro passaggio imprescindibile è l’applicazione di un prodotto idratante sia al risveglio che prima di andare a letto.
ESFOLIAZIONE
Una volta a settimana si può procedere con una leggera esfoliazione, evitando però i prodotti troppo aggressivi. L’attrito con la mascherina, infatti, si traduce in un’aumentata sensibilità della pelle. PuntaTe su cosmetici delicati e a base di vitamina C, prezioso alleato per quanto riguarda la riparazione dei tessuti e infallibile arma contro il rilassamento cutaneo.
TRATTAMENTI
In salone è possibile richiedere un trattamento viso alla vitamina C, che aiuta a ridurre le discromie e a schiarire la pigmentazione. Anche i cosmetici a base di vitamina E aiutano a tenere a bada screpolature e invecchiamento della cute grazie alla loro capacità di contrastare i radicali liberi.
A casa concedetevi con regolarità una face mask idratante e lenitiva, sia essa in tessuto che “spalmabile”. Particolarmente indicata dopo aver indossato a lungo i dispositivi di protezione, se si punta a lenire le irritazioni, ridurre gli arrossamenti e coccolare la pelle a 360 gradi. Eccezionale la maschera lenitiva all’aloe vera di Vichy.
Il trucco è off limits?
Il make-up non è vietato, ma il contatto tra la mascherina e fondotinta o polveri potrebbe aumentare il rischio di ostruzione dei pori e di irritazioni. Treatwell consiglia di lasciar “respirare” il più possibile la pelle, senza usare prodotti coprenti che, tra l’altro, se non sono no-transfer, rischiano anche di “stamparsi” sul tessuto della mascherina.
Meglio quindi concentrare la propria creatività sullo sguardo. Via libera dunque a sedute di threading o colorazione sopracciglia per arcate impeccabili. Per ciglia da Bambi anche senza mascara c’è la laminazione, che dona una curvatura naturale ma irresistibile grazie all’azione combinata di cheratina e sottili fasce di silicone.
Niente rossetto, quindi labbra in secondo piano?
È vero che la mascherina nasconde la bocca (ed eventuali baffetti coltivati in quarantena e non ancora estirpati dall’estetista!), ma non per questo bisogna ignorarla. Il continuo sfregamento contro il tessuto mette infatti in pericolo anche le labbra.
Per mantenerle morbide e in buona salute, Treatwell suggerisce di applicare generosamente il burrocacao, per prepararle al momento in cui sarà di nuovo possibile usare i rossetti. Inoltre, un delicato scrub labbra è molto utile per eliminare le pellicine e riattivare la circolazione, favorendo il rinnovo cellulare.
Con la mascherina si può rinunciare alla protezione solare?
Anche se si indossa la mascherina il fattore di protezione non è un optional. Utilizzare una crema con protezione SPF sia nelle zone esposte che in quelle coperte dal tessuto è fondamentale per schermare la pelle dai raggi UVA e UVB, dannosi per la salute e responsabili dell’accelerazione del processo di invecchiamento.
Ad esempio Vital Beauty Scudo Protettivo di Somatoline Cosmetics protegge immediatamente la pelle dalle aggressioni esterne (sole, freddo, luce blu, inquinamento…) grazie al filtro SPF30, con un effetto idratante e rivitalizzante istantaneo. Da portare sempre con sé per rinnovare la protezione durante la giornata, anche sul make-up. Ideale per tutti i tipi di pelle.
SOS orecchie: come comportarsi?
L’attrito degli elastici può causare arrossamenti e irritazioni anche sul padiglione auricolare. La situazione, poi, rischia di peggiorare quando si portano gli occhiali, in quanto la montatura sollecita lo stesso punto.
Per ridurre lo sfregamento e, di conseguenza, la sensazione di fastidio si può applicare sulle orecchie una crema lenitiva come “barriera”. Oppure potete applicare nella zona interessata un cerotto morbido o “spugnoso” dove appoggiare gli elastici della mascherina.
Che cosa fare dopo aver tolto la mascherina?
La cura della pelle post-mascherina può davvero fare la differenza. Ogni volta che si rimuove il dispositivo di protezione, se possibile, Treatwell consiglia di lavare accuratamente il viso con acqua e con un prodotto delicato, preferibilmente a base di camomilla o calendula, piante dalle note proprietà lenitive e antinfiammatorie.
Dr. Hauschka Cleansing Crema Detergente è arricchita con farina di mandorle dolci, che esfolia delicatamente e assorbe l’olio in eccesso, contiene anche estratti di anthyllis e calendula che calmano e schiariscono la pelle. La camomilla e l’iperico leniscono gli arrossamenti e la sensibilità cutanea. Ideale per pelli sensibili, questa crema detergente aiuta anche a mantenere la barriera idro-lipidica naturale della pelle che rimane morbida ed elastica.
Ovviamente prima di procedere ad ognuno di questi trattamenti è fondamentale lavarsi bene le mani. Inoltre bevete tanta acqua, regola numero uno di ogni beauty routine che si rispetti.
“Indossare una mascherina non significa prendersi meno cura della pelle, anzi. Mentre ci adattiamo a questa nuova normalità, per evitare irritazioni ed eruzioni cutanee è ora più importante che mai prestare grande attenzione alla propria skincare. Il nostro ampio network di esperti della bellezza è sempre pronto a fornire consulenza e a mettere, in tutta sicurezza, la propria professionalità a disposizione di chi vuole dedicarsi al proprio benessere” Chiara Cassani, Senior Communications Manager di Treatwell Italia.
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