Il pranzo di Natale è uno dei momenti più attesi delle feste e quest’anno il menu di Natale dovrà essere super, per recuperare l’anno scorso che non abbiamo potuto festeggiare. Il pranzo del 25 dicembre è dedicato alla famiglia, alla convivialità, al buon cibo e agli affetti.
Ogni regione italiana, ogni città e addirittura ogni famiglia hanno le proprie tradizioni. Ma quello su cui tutti sono d’accordo è che il pranzo di Natale deve essere ricchissimo, di qualità ed elegante.
Qualunque sia la vostra tradizione, ho “rubato” a Sale&Pepe, la famosa rivista di cucina, alcune ricette ed ho composto per voi un’idea di menu completo, dall’antipasto al dolce, per un pranzo davvero sorprendente.
Lo dovrete preparare con amore e gustare insieme ai vostri cari e ai vostri amici. Se non vi piace potete sempre curiosare su sito e sicuramente troverete molte altre proposte ugualmente interessanti ed appetitose. Allora, mettiamo in tavola!
MENU DI NATALE
L’antipasto – Rosti di lenticchie rosse con capesante
Questo è un antipasto gustoso e delicato a base di lenticchie rosse e di raffinate capesante dal sapore unico e molto particolare.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 patata 🥔
- 1 scalogno
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 80 grammi di lenticchie rosse
- 5 decilitri di brodo di dado
- 1 tuorlo d’uovo 🥚
- 80 grammi di burro
- 8 capesante (o conchiglie di San Giacomo)
- foglie di salvia
- speck a fettine (4 o 5 bastano) 🥓
- un pizzico di pepe
- q.b. di sale.
Preparazione:
Lessate una piccola patata per 20 minuti, scolatela, sbucciatela e schiacciatela. In una pentola fate appassire uno scalogno tritato in 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva e unite 80 g di lenticchie rosse sbucciate. Fatele insaporire, copritele con 5 dl di brodo caldo e cuocetele coperte, per 10 minuti. Dovranno risultare asciutte e un po’ al dente.
Mescolate le lenticchie con la patata, un tuorlo, sale e pepe fino ad avere un composto omogeneo. Sciogliete 50 g di burro in una larga padella, unite il composto di lenticchie in 8 cucchiaiate e schiacciatele col dorso del cucchiaio per formare dischi irregolari. Cuocete i rosti 2 minuti per lato e scolateli sulla carta assorbente.
Lavate le noci di capesante, copritele con una foglia di salvia e avvolgetele ciascuna in mezza fetta di speck. Sciogliete 30 g di burro in una padella e rosolate le capesante. Adagiate ogni capasanta avvolta nello speck sopra un rosti e servite ancora ben caldo.
Il primo – Risotto con petto d’anatra, melagrana e porto
Questa è una variante del classico risotto, con petto d’anatra e melagrana, che creano un perfetto mix dal sapore natalizio.
Ingredienti per 4 persone:
- 320 grammi di riso Carnaroli
- 500 grammi di petto d’anatra
- 1 cipolla 🧅
- q.b. di brodo di carne (almeno 1/2 litro)
- 1 rametto di mirto
- un bicchierino di porto
- 200 grammi di melagrana
- 60 grammi di burro 🧈
- q.b. di sale
- un pizzico di pepe.
Preparazione:
Tritate la cipolla e fatela appassire con metà del burro. Unite il riso, tostatelo due minuti e sfumatelo con il porto. Continuate la cottura, unendo un mestolo di brodo caldo alla volta.
In una padella antiaderente, scottate il petto d’anatra con il mirto: 5 minuti sul lato della pelle, 2 minuti dall’altro. Salate, aggiungete il pepe e bagnate con succo di melagrana, ottenuto spremendo 150 g di chicchi. Togliete la carne dalla padella e lasciatela riposare avvolta in un foglio d’alluminio. Tenete da parte il sughetto.
Quando il risotto sarà cotto, toglietelo dal fuoco, incorporate l’altra metà del burro e coprite per due minuti. Servite il risotto con le fettine d’anatra poggiate sopra e irrorate con il loro sughetto.

Risotto con petto d’anatra, melagrana e porto – Sale&Pepe
Il secondo – Stinco di vitello glassato alla melagrana
Restiamo in compagnia della melagrana per questo secondo piatto semplice, perfetto e gustoso per il menu di Natale.
Ingredienti per 4 persone:
- 2 chilogrammi di stinco di vitello
- due spicchi d’aglio (se c’è qualche intollerante fra i commensali potete sostituirlo con lo scalogno)
- 3 melagrane
- 1 rametto di rosmarino 🌿
- un rametto di mirto
- 300 grammi di cipolline borettane
- 1 bicchiere di vino bianco secco 🥂
- 50 grammi di burro
- 1 cucchiaino di zucchero
- un filo di olio extravergine d’oliva
- q.b. di sale 🧂
- un pizzico di pepe.
Preparazione:
Iniziate con la cottura dello stinco. Ungetelo con un filo d’olio e spolverizzatelo con sale e pepe. Trasferitelo in una pirofila unta con 30 g di burro, gli spicchi d’aglio schiacciati e non spellati e i rametti di rosmarino e mirto. Se non trovate il mirto, aumentate la quantità di rosmarino.
Disponete la pirofila nel forno già caldo a 230°C per 10-15 minuti. Irrorate con il vino bianco e lasciatelo quasi completamente evaporare. Chiudete con alluminio, abbassate la temperatura a 180°C e proseguite la cottura per 1 ora e 30 minuti.
Preparate le melagrane. Tagliatele a metà, sgranatene 1 e ricavate il succo dalle altre 3. Irrorate lo stinco con 2/3 del succo delle melagrane. Chiudete di nuovo con l’alluminio e proseguite la cottura per un’altra ora. Di tanto in tanto, irrorate la carne con il fondo di cottura.
Togliete l’alluminio da sopra lo stinco e cuocete ancora per 1 ora, irrorandolo spesso con il suo sughetto. Intanto, sciogliete 20 g di burro nella padella, unite le cipolline in un solo strato e spolverizzate con 1 cucchiaino di zucchero. Rosolatele a fuoco medio-alto su entrambi i lati per 2-3 minuti.
Bagnate con il succo di melagrana rimasto, chiudete, proseguite la cottura a fuoco basso per circa 20 minuti e regolate di sale e pepe. Unite le cipolline allo stinco, eliminate l’aglio e lasciate insaporire per 4-5 minuti. Trasferite stinco, cipolline e fondo di cottura in un grande piatto da portata, decorate con i chicchi di melagrana e servite subito.
Il dessert – Tiramisù di pandoro
Questa variante del classico tiramisù con i savoiardi è perfetta per Natale grazie all’utilizzo del pandoro a fette ed è facile da fare.
Ingredienti per 4 persone:
- 250 grammi di pandoro a fette
- due uova 🥚
- 300 grammi di mascarpone
- due cucchiai di zucchero
- 1 bicchiere di caffe’ moka in tazza ☕️
- 50 grammi di croccante di mandorle
- 2 cucchiai di brandy
- 40 grammi di cioccolato fondente 🍫
- q.b. di sale.
Preparazione:
Preparate la crema. Separate i tuorli dagli albumi. Sbattete i tuorli e lo zucchero in una ciotola con la frusta elettrica, fino a ottenere un composto spumoso. Aggiungete il mascarpone freddo e il brandy e mescolate. Sbattete sempre con la frusta elettrica gli albumi con 1 pizzico di sale e amalgamateli delicatamente alla crema di mascarpone.
Mettete uno strato di fette di pandoro sul fondo di una pirofila, bagnate con metà del caffè e proseguite con uno strato della crema preparata. Ripetete gli strati fino a esaurire gli ingredienti.
Spezzettate il croccante e distribuitelo lungo i bordi del tiramisù. Raschiate il cioccolato con un pelapatate, in modo da ottenere dei riccioli e distribuiteli sulla superficie del dolce.
Mettete la pirofila in frigo per circa 2 ore. Servite il dolce guarnendolo con alcune stelline ricavate da una fetta di pandoro. Se volete, potete preparare questo dolce anche utilizzando le fette di panettone.
E’ tutto! Che ne dite? A me ispira parecchio! Fatemi sapere se vi cimenterete in qualcuna di queste ricette. Non mi resta che augurarvi Buon Natale e … buon appetito!
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