I malanni di stagione ahimè sono una caratteristica dell’inverno. E io adoro l’inverno, la neve che imbianca tutto, l’aria frizzante che punge il viso, il calduccio di casa, leggere con una copertina addosso davanti al camino, la cioccolata calda, le lunghe sciate nel silenzio delle mie montagne … Insomma è la mia stagione preferita.
Ogni volta che si parla di malattie io ricordo sempre che tutti i consigli e/o rimedi “fai da te” che potete trovare sui vari blog e siti sono ottimi fintanto che si parla di PREVENZIONE o comunque di disturbi lievi, facilmente identificabili in patologie comuni e che si attenuano nell’arco di pochi giorni.
Per tutti quei disturbi che invece sono dubbi e che comunque persistono o provocano malessere acuto vi esorto a rivolgervi senza indugi al vostro medico, il quale ha la necessaria competenza per curarvi in modo giusto.
Detto questo, spero di potervi essere utile con alcuni rimedi casalinghi per i più comuni acciacchi caratteristici di questa bella stagione.
LA CADUTA DEI CAPELLI
Partiamo da una cosa semplice ma molto diffusa, la caduta dei capelli. Come senz’altro tutti sapete, ognuno di noi perde fino a 100 capelli al giorno in condizioni fisiche normali e questo rappresenta il normale ricambio.
Nei cambi di stagione, e soprattutto in autunno e in inverno si tende a vedere aumentare la quantità di capelli che cadono, e questo non deve allarmarci a meno che non sia associato ad altri aspetti, quali prurito e dolore al cuoio capelluto ed evidente diradamento dei capelli.
In questo caso è bene rivolgersi ad un dermatologo che potrà sottoporvi ad alcuni test tricologici per individuare le cause del vostro problema. Se invece siamo nell’ambito sopra descritto del normale ricambio, ci sono alcuni accorgimenti che potete utilizzare per diminuire o arrestare la caduta dei capelli.
COME INTERVENIRE
Possiamo agire dall’interno assumendo integratori alimentari a base di vitamine del gruppo B ed E, e di sali minerali tra cui zinco, rame e ferro, in modo da accelerare la fese di ricrescita successiva. Anche l’alimentazione deve essere mirata in questo senso, privilegiando:
- frutta (anche secca, soprattutto noci, mandorle e nocciole)
- verdura (prezzemolo, carote, spinaci e altre verdure a foglia verde e pomodori)
- semi (di zucca, di girasole)
- pesce (soprattutto azzurro e pesci dei mari del nord come il salmone, ricchi di Omega3 ma anche frutti di mare e molluschi)
- latticini
- legumi
- uova.
Inoltre è importante fare frizioni sul cuoio capelluto con decotti a base di erbe (di timo e lavanda, ad esempio) ed impacchi (a base di semi di lino, olio di oliva, avocado ed aloe vera) che possono stimolare la circolazione e rivitalizzare i follicoli.
A questo proposito, vi indico la ricetta di un ottimo decotto al rosmarino, da utilizzare dopo lo shampoo, proprio con l’obiettivo di rinforzare il cuoio capelluto ed evitare la perdita di capelli.
OCCORRENTE: Un recipiente di acqua quasi bollente e tre manciate di aghi di rosmarino.
PROCEDIMENTO: Fate bollire l’acqua miscelata con gli aghi di rosmarino e poi lasciate riposare la lozione ottenuta per almeno 15 minuti. Filtrate il contenuto dell’acqua per eliminare gli aghi e, dopo lo shampoo, passate la lozione sul cuoio capelluto e massaggiate. Lasciate in posa per 15 minuti e poi risciacquate.
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Rosmarino benefico per i capelli deboli (fonte Internet)
I RAFFREDDORI
Veniamo adesso ai raffreddori e a tutte le malattie caratteristiche delle vie respiratorie, dovuti ai frequenti sbalzi di temperatura classici dell’inverno. Per prevenirli cercate innanzitutto di capire qual è la temperatura esterna prima di vestirvi.
Utilissime sono le piccole stazioni meteorologiche domestiche che sono in commercio. Costano poco, sono facilmente installabili e vi forniscono dati che vi permettono di vestirvi in maniera adeguata ed evitare quindi eccessive sudate o colpi di freddo che sono la causa principale dei raffreddori di stagione.
COME INTERVENIRE
Portate sempre con voi in borsa una morbida sciarpina o pashmina in modo da ripararvi la gola se si alza il vento o sentite freddo.
Lavatevi frequentemente le mani per prevenire i contagi da virus influenzali. Mangiate molta frutta e verdura fresche o succhi e centrifugati, prediligendo tutto ciò che è ricco di vitamina C, la migliore alleata contro raffreddori ed influenze (la tabella sotto vi può essere utile).
Bevete molta acqua per favorire l’espulsione continua delle tossine. Arieggiate frequentemente la casa ed evitate comunque sbalzi termici, come quando per esempio uscite dalla doccia. Assumete se potete l’echinacea (la trovate in erboristeria) in capsule o decotti, perchè rafforza il sistema immunitario.
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Tabella degli alimenti ricchi di vitamina C (fonte Internet)
Se nonostante tutto avete la sfortuna di ammalarvi comunque, eccovi alcuni consigli per alleviare i sintomi di raffreddore e influenza:
LO ZENZERO
Lo zenzero è un energizzante naturale in grado di rimettere in moto l’organismo dopo le malattie da raffreddamento e un alleato contro i dolori muscolari tipici dell’influenza e l’affaticamento. Si può assumere, ad esempio, sotto forma di infuso: mettete un cucchiaio di tè, un paio di chiodi di garofano, un po’ di cannella e un po’ di zenzero grattugiato in una tazza di acqua bollente e lasciare in infusione per qualche minuto.
IL MIELE
Il miele aiuta a calmare il mal di gola e la tosse secca, si può assumere puro in cucchiai o sciolto in latte caldo o camomilla per combinare la sua azione emolliente con il calore delle bevande.
I SUFFUMIGI
I suffumigi con erbe e oli essenziali sono fra i più antichi rimedi naturali per influenza e raffreddore. Fate bollire dell’acqua, versatela in un contenitore e posizionatevi sopra il viso coperto da un panno. In questo modo respirerete il vapore acqueo, che fluidifica il muco in eccesso liberando così le vie respiratorie. Potete aggiungere olii essenziali quali timo, tea tree o eucalipto dalle proprietà balsamiche, bicarbonato o camomilla dalle proprietà lenitive.
LE TISANE
Le tisane sono un ottimo aiuto contro le malattie da raffreddamento, le migliori sono quelle alla cannella, all’echinacea, alla melissa, alla rosa canina, al tiglio, alla salvia ed eucalipto e alla camomilla e limone.
Eccovene una particolare ma eccezionale, la tisana con zenzero, limone e miele. Procuratevi una radice di zenzero e un limone biologico, sbucciate tre centimetri di radice di zenzero, tagliatela a fette sottili e sistematela in un pentolino insieme alla buccia grattugiata del limone.
Aggiungete circa 300 millilitri di acqua e portate a bollore. Lasciate bollire per circa quindici minuti, dopodiché togliete dal fuoco e fate raffreddare. Quando il decotto sarà tiepido, filtrate e unite il succo di limone spremuto e un cucchiaio di miele. Consumate una o due tazze al giorno di questa tisana per prevenire o alleviare i sintomi influenzali.
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Tisana zenzero, limone e miele (fonte Internet)
Infine un ottimo rimedio della nonna per tosse e raffreddore è l’impacco caldo sul petto, che aiuta a fluidificare il muco: utilizzate un panno morbido a cui potete aggiungere alcune gocce di olio di eucalipto per un’azione balsamica e decongestionante.
IL MAL DI TESTA
Anche la cervicale in questo periodo si fa sentire più del solito per gli sbalzi termici e la assunzione di determinate posture quando il nostro corpo cerca di difendersi dal freddo. Per combattere questo problema è importantissimo fare regolare attività fisica, scegliere una corretta e sana alimentazione a base di tanta frutta e verdura e ricordarsi di bere con frequenza.
COME INTERVENIRE
Fra i rimedi naturali più diffusi in caso di mal di testa vi consiglio l’infuso di salice o di artiglio del diavolo, che si prepara con due cucchiai rasi delle radici della pianta in mezzo litro di acqua fredda, si fa bollire l’acqua piano piano per 20 minuti, poi si filtra bene col colino, e si dolcifica col miele.
In caso di dolori cervicali persistenti io uso da tempo un cuscinetto di tessuto con all’interno i noccioli di ciliegia. Si trova facilmente in commercio, si fa scaldare con il forno a microonde, emana un gradevole e rilassante profumo, e aiuta a sciogliere la tensione muscolare che è causa di moltissimi attacchi di mal di testa e di schiena.
Infine contro il mal di testa da stress inutile dire che è importante ricavarsi piccoli spazi durante la giornata da dedicare al relax, per dare modo al vostro organismo di mantenere il proprio equilibrio psico-fisico e affrontare al meglio i vari malanni di stagione.
I DOLORI REUMATICI
Con l’arrivo della stagione fredda i dolori reumatici sono malanni di stagione ricorrenti. Si manifestano alle ossa ed alle articolazioni, con conseguente indolenzimento anche dei muscoli e spossatezza generale.
COME INTERVENIRE
Anche in questo caso è molto importante depurare il più possibile l’organismo da tossine in eccesso bevendo molto. Un ottimo rimedio è rappresentato dall’infuso di bardana, che si prepara mettendo in infusione per 10 minuti in una tazza d’acqua calda un cucchiaino di foglie di bardana. Lasciate intiepidire, filtrate e bevete 2 volte al giorno lontano dai pasti dolcificando con miele preferibilmente di tarassaco.
Fra gli altri rimedi naturali, la spirea in infuso cura i dolori osteoarticolari, mentre la valeriana calma i dolori muscolari e l’equiseto aiuta contro il mal di schiena. La consolida maggiore calma la sciatica e la cervicale e si usa sotto forma di impacco.
Fate bollire in mezzo litro di acqua per 10 minuti 15 g di radice di consolida tritata. Impastate la radice con un cucchiaio di olio extravergine di oliva, e applicate il tutto sopra una garza di cotone doppia. Coprite con una pezzuola di cotone e posizionate finchè è calda sulla zona da trattare.
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Consolida maggiore (fonte internet)
Ecco fatto, mi auguro che questo articolo possa esservi di aiuto anche se con il cuore spero proprio di no per voi! Se avete altri rimedi e/o consigli da suggerire i vostri commenti saranno graditissimi come sempre.
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