Siete single oppure una coppia romantica? Siete un gruppo di amici scalmanati alla ricerca del divertimento o una famiglia tranquilla che vuole un pò di relax? Niente paura, eccovi le 5 isole più belle della Grecia, secondo una mia personalissima classifica, per aiutarvi nella scelta della vacanza dei vostri sogni.
LE 5 ISOLE PIÙ BELLE DELLA GRECIA
Innanzitutto per documentarmi al meglio e dare le informazioni più precise possibili mi sono avvalsa di in interessantissimo sito, GRECIA.INFO che vi consiglio di consultare per conoscere tutte le altre isole greche e le loro particolarotà,
NAXOS
Al primo posto io ho messo Naxos, isola del mito di Arianna, la più grande delle Cicladi. E’ famosa per le località turistiche, le spiagge isolate, i villaggi caratteristici, i siti storici e un monte alto più di 1000 metri ed oggi è una delle isole greche più famose e visitate assieme a Santorini, Mykonos e Paros.
LE SPIAGGE
Le spiagge di Naxos sono lunghi arenili di sabbia finissima, con fondali bassi e acque cristalline che non hanno nulla da invidiare alle paradisiache spiagge dei Caraibi. Le più conosciute sono:
- Agios Georgios, un grazioso arenile a sud del lungomare cittadino, che per la sua comodità e le acque poco profonde è consigliata a famiglie con bambini piccoli.
- le due spiagge più belle nei dintorni della capitale, Agia Anna e Agios Prokopios, con sabbia morbissima e mare limpido.
- Glyfada e Kastraki, due belle spiagge nella costa sud-ovest, consigliate a chi cerca un compromesso tra comodità e tranquillità
- Panormitis e Glidos, solitarie e suggestive spiaggette lungo la costa est, il rifugio ideale per chi vuole sfuggire ai turisti
- Grotta Beach, una graziosa spiaggia di sabbia e ciottoli raggiungibile con una breve camminata da Naxos Chora. Molto suggestiva, ma non adatta a nuotatori poco esperti o famiglie con bambini piccoli.

Spiaggia di Naxos
DA VEDERE
Naxos, o Naxos Chora, è la capitale e porto principale dell’isola. E’ una pittoresca città sulla costa ovest con un caratteristico centro storico diviso in due borghi in stile veneziano con un intrico di ripide viette dove è facile perdersi.
Halki è uno stupendo villaggio a soli 15 minuti di macchina da Naxos, adatto a chi ama lasciar scorrere il tempo, magari curiosando tra i negozietti tipici e le gallerie d’arte.
Apiranthos è un villaggio abbarbicato sul monte Fanari, con strette vie lastricate di marmo, fiancheggiate da negozi di artigianato e gallerie d’arte, un posto unico.
Potete visitare:
- il museo Mitropolis, che espone frammenti e reperti di una città micenea del 13mo/11mo secolo A.C.,
- molto interessante è il Museo Veneziano Della Rocca-Barozzi, dove potrete vedere come vivevano e si vestivano gli aristocratici veneziani stanziati a Naxos
- i Musei Archeologico, di Storia Naturale e di Geologia, tre interessanti musei nel centro storico di Apiranthos.
Ci sono poi l’incompiuto Tempio di Apollo, uno dei simboli della città di Naxos, il Tempio di Demetra, risalente al secolo VI A.C., e Panagia Drosiani, una delle chiese più antiche e affascinanti di tutta la Grecia, al cui interno troverete tante piccole caverne.

IL TEMPIO DI APOLLO
COSA FARE
Volete una prospettiva diversa dell’isola? Potete partecipare a una delle numerose crociere giornaliere in catamarano o barca a motore o alle escursioni in barca alle isole vicine. Con un tour in bus inoltre potrete ammirare in un solo giorno le attrazioni principali dell’isola
Se non amate stare ore ad oziare al sole potrete fare emozionanti passeggiate sul lungomare o nell’entroterra tra villaggi, boschi e chiese antiche. Vi consiglio di procurarvi una mappa perché non sono molti i sentieri tracciati. Altrimenti potrete fare kitesurfing, praticato nelle spiagge più ventose.
Non potete lasciare Naxos senza aver assaggiato il Kitron, il liquore tipico dell’isola prodotto con una varietà particolare di limone. Il luogo migliore per assaggiarlo è la storica distilleria Vallindras nella piazza principale di Halki, che produce questo liquore dal 1896.
A Naxos non mancano bar e disco-pub aperti fino a tardi. Nella Chora, la parte storica della città capoluogo, troverete un lungo susseguirsi di bar e taverne tradizionali, altrimenti sulle spiagge più famose potrete trovare diversi beach bar, alcuni chic e trendy altri molto più chill out.

NAXOS CHORA
MILOS
Come seconda vi presento MIlos, nota come l’isola di Afrodite, di origine vulcanica e nota per i suoi colori, il mare dalle molteplici sfumature fra il turchese e il blu fino al verde smeraldo e le sue incantevoli spiagge di sabbia bianca cosparsa di frammenti di conchiglie o nera vulcanica dai piccoli ciottoli. E’ un’isola tranquilla ideale per famiglie.
LE SPIAGGE
Sull’isola di Milos si contano più di 70 spiagge, dalle pittoresche spiagge cittadine, alle mezzelune di sabbia morbissima, fino agli scogli bianchi su cui si creano incredibili giochi di luce. Le più conosciute sono:
- Firiplaka e Provatas, due graziose spiagge di sabbia vicine, entrambe adatte a chi viaggia con bambini piccoli. Provatas è molto lunga ed è quindi consigliata a chi ama camminare in riva al mare.
- Paleochori, spiaggia di sabbia e sassi a forma di anfiteatro, protetta da un’alta scogliera di roccia rossastra. E’ lunga 1 km, è la più grande della costa meridionale ed è famosa per i suoi ristorantini dove si può assaggiare una delle prelibatezze di Milos, l’agnello alla sabbia.
- Tsigrado, la spiaggia più fotografata dell’isola di Milos, è piuttosto difficile da raggiungere e questo ne ha preservato il fascino selvaggio. Si accede soltanto in barca o scendendo vertiginose scalette a pioli lungo una gola tra le rocce. È di una bellezza mozzafiato, una mezzaluna di sabbia incastonata tra drammatiche scogliere e bagnata da un mare azzurro che ricorda le isole caraibiche.
- Fatourena, una vera gemma, situata in prossimità della riserva ornitologica della laguna di Rivari. Remota e selvaggia, con il villaggio più vicino a 2 km di distanza, è spesso frequentata da naturisti.
- Kastanas, famosa per i suoi ciottoli colorati.
- Aliki, scegliete questa spiaggia termale per provare qualcosa di diverso.

SPIAGGIA DI MILOS
DA VEDERE
Adamas è una vivace cittadina portuale ricca di alloggi, hotel, b&B e case vacanza, negozi, bar e ristoranti. Se volete vivere un’esperienza particolare però svegliatevi presto e andate a vedere i pescatori di ritorno dal mare che vendono il pesce fresco al porto.
L’incantevole Plaka è un villaggio da cartolina, un labirinto di viuzze e case bianche arroccate sulle pendici di una collina, con il mare blu come sfondo. Occupa l’area dove un tempo sorgeva l’antica città di Milo, distrutta dagli Ateniesi e ricostruita dai Romani.
Se volete più tranquillità scegliete Pollonia, un villaggio di pescatori sulla costa settentrionale che d’estate si trasforma in una elegante località turistica.
Potete visitare:
- un piccolo ma ben curato Museo di Mineralogia, dove troverete tantissime informazioni sulla conformazione geologica di Milos e la sua origine vulcanica e dove potrete ripercorrere la storia dell’industria mineraria sull’isola.
- il Museo archeologico dove potrete ammirare una fedele riproduzione della Venere di Milo, uno dei reperti dell’antica Grecia più famosi al mondo, oltre a una collezione di statuine che risalgono al periodo compreso tra 1400 e 1100 aC.
- c’è anche il Museo di Folklore e Storia a Plaka, dove è stato ricostruita una casa tradizionale con arredamento, oggetti e abiti d’epoca
- Museo di Arte Sacra a Adamas.
Potrete inoltre visitare con un tour guidato le uniche catacombe cristiane presenti in Grecia. Per una straordinaria vista panoramica sull’isola salite in cima alla fortezza di Kastro, dove sorge anche una chiesetta del Duecento.
Se la mineralogia vi appassiona e se siete degli incalliti camminatori, potete approfondire la vostra conoscenza dell’ambiente naturale e della storia di Milos con le affascinanti geo-camminate di mezza giornata proposte dal Miloterranean Geo Project.

PLAKA
COSA FARE
Un’escursione in barca è sempre il modo migliore per visitare un’isola perché permette di ammirarne la costa con le sue numerose insenature; considerate poi che alcune delle spiagge più belle sono raggiungibili soltanto in barca.
Tutte le gite in barca in partenza dal porto di Adamas comprendono la visita alla grotta di Sykia e ai celebri faraglioni di Kleftiko, impressionanti rocce ad arco che emergono orgogliose dal mare: le barche vi faranno passare in mezzo agli archi e in molti casi è prevista una sosta per il bagno.
Milos può essere visitata anche con una gita in giornata da altre isole Cicladi vicine, come Santorini. Non è la soluzione ideale per apprezzarne i ritmi di vita lenti, ma vi permette di vedere comunque questo piccolo angolo di paradiso in terra.

MILOS
SANTORINI
Terza classificata è Santorini, l’isola più a Sud dell’arcipelago delle Cicladi. La sua attuale conformazione nasce da un’eruzione vulcanica avvenuta nel 1500 a.C, che fece sprofondare in mare parte dell’isola formando l’attuale strapiombo denominato “Caldera”.
LE SPIAGGE
Le sue spiagge sono la vera bellezza di quest’isola: scogliere rosse e nere e paesaggi lavici offrono panorami suggestivi ed emozionanti da cui ammirare meravigliosi tramonti. Le più conosciute sono:
- Red Beach, una distesa di sabbia rossastra delimitata da imponenti scogliere, anche queste di color rossastro. E’ una spiaggia attrezzata, ma essendo piuttosto piccola e molto famosa dovrete arrivare presto per accaparrarvi un ombrellone.
- Perissa, spiaggia di sabbia nera lunga 8 km, consigliata a famiglie con bambini, persone che amano fare lunghe camminate e sportivi. La spiaggia è ventosa quindi adatta per windsurf e kitesurf.
- Perivolos, prolungamento naturale della spiaggia di Perissa, ha una sabbia leggermente più chiara.
- Kamari, spiaggia attrezzata, frequentata perlopiù dai backpackers e dai giovani che alloggiano nelle sistemazioni economiche dei dintorni.
- Vlychada, un paesaggio lunare vi attende in questa spiaggia di sabbia nera protetta da una scogliera di tufo.
- Capo Colombo, delimitata da una scogliere grigia, questa spiaggia di sabbia e ciottoli a nord dell’isola è una delle più tranquille, occasionalmente frequentata da qualche naturista.
- Monolithos, tranquilla spiaggia di sabbia nera circondata da alberi, perfetta per cercare un po’ di refrigerio.

RED BEACH – SANTORINI
DA VEDERE
La zona più suggestiva di Santorini, dove tutti vogliono soggiornare, è naturalmente il crinale della caldera, da cui si può godere di viste mozzafiato e dei migliori tramonti. Qui si è concentrata l’industria turistica di Santorini: troverete la più ampia scelta di hotel, resort e camere, ma anche i prezzi più alti.
Altra particolarità sono le case scavate nella roccia, bianche e azzurre ornate da bougainville di tutti i colori, del suo capoluogo, Fira, raggiungibile a piedi tramite una lunga scalinata, a dorso degli asinelli o con la teleferica. E’ un paese molto romantico, con albe rosate e tramonti mozzafiato
La raffinata Oia è la località chic di Santorini, dove abbondano hotel di design, esclusivi resort e lussuose ville con piscina degne di una star hollywoodiana.
Potete visitare:
- Akrotiri che è uno dei più importanti siti archeologici dell’Egeo e rappresenta una tappa obbligatoria di ogni vacanza a Santorini. La fenomenale scoperta dell’antica città minoica sepolta sotto le ceneri del vulcano dopo una tremenda eruzione avvenne nel 1967 e gli scavi proseguono ancor oggi.
- Meno stupefacente ma non privo di fascino è il sito archeologico di Thira, dove potrete camminare tra rovine ellenistiche, bizantine e romane.

Le case di Santorini
COSA FARE
A Fira, il centro nevralgico del turismo sull’isola, troverete un’accozzaglia di negozi di marca e souvenir kitsch, taverne tradizionali e chiassose birrerie, un numero impressionante di bar, ristoranti e agenzie turistiche che offrono tour ed escursioni.
Il tramonto a Santorini è un enorme business. Quasi ti costringono a vederlo dalla barca o da Oia. Se invece guarderete il tramonto da Firostefani o da Imerovigli, avretetutta la caldera davanti che si riempie di raggi, con lo sperone di Skaros che a poco a poco diventa una affascinante silhouette nera.
Prendete un tour organizzato e partire alla scoperta di Nea Kameni e Palea Kameni, le isolette in mezzo alla caldera, e di Thirasia, l’isola che “chiude il cerchio” del cratere sprofondato. Vedrete Fira e Oia che si stagliano contro il cielo e soprattutto capirete che il vulcano esiste ancora, eccome. Fumarole, zaffate di zolfo, sorgenti marine d’acqua calda vi ricorderanno che l’isola non dorme affatto. Anzi…

TRAMONTO A OIA
PAROS
La quarta isola è Paros, isola greca nel cuore delle Cicladi, che rappresenta un mix di quiete, svago e divertimento. Con meravigliose spiagge bagnate da un mar Egeo dagli incredibili colori, Paros (detta anche Paro) non teme confronti con altre celebri isole greche sempre ai primi posti nelle preferenze del turismo di massa.
LE SPIAGGE
Impossibile stilare un elenco di tutte le spiagge dell’isola di Paros: sono tante e variegate! Segnatevi i nomi di quelle che secondo me sono le spiagge da non perdere: –
- Kolimbitres, la spiaggia più famosa di Paros, riconoscibile per le curiose formazioni di granito che emergono dal mare e che secondo la leggenda sono i Titani che rimasero pietrificati dopo essere stati colpiti da Zeus.
- Pounda, la spiaggia dei giovani e del divertimento, con beach party che iniziano già nel pomeriggio e proseguono fino a tarda sera nei locali che si affacciano sulla spiaggia. È una spiaggia molto bella, dotata di tutti i servizi, ma la sconsigliamo a chi cerca tranquillità.
- diventata celebre dopo esser stata usata come location per una scena clou del film “Immaturi – Il viaggio” con Raoul Bova, Fokas è una suggestiva spiaggia di sabbia finissima sul promontorio che delimita la baia di Parikia. Caratteristici edifici, quali una chiesetta bianca con la cupola blu e un faro in lontananza, si integrano perfettamente con questo straordinario paesaggio da cartolina.
- Krios, piccola spiaggia sabbiosa con acque trasparenti e un fondale straordinario. Fate attenzione se avete bambini piccoli perché l’acqua diventa profonda già a poca distanza dalla riva.
- Marchello, spiaggia sabbiosa all’ombra delle tamerici.
- Monastiri, una popolare spiaggia dotata di tutti i servizi in una graziosa baia. Da qui partono bei sentieri con numerosi punti panoramici.
- Piperi, la spiaggia “cittadina” di Naoussa, facilmente raggiungibile a piedi.
- Chrissi Akti e Tserdakia, le spiagge dei surfisti.

LA SPIAGGIA DI KOLIMBITRES – PAROS
DA VEDERE
Assolutamente da non perdere:
- La chiesa più famosa dell’isola di Paros, nonché una delle chiese più belle delle isole Cicladi, e cioè Panagia Ekatontapyliani a Parikia. E’ un complesso che comprende tre edifici religiosi distinti: Agios Nikolas, la chiesa più grande, decorata con splendide colonne di marmo pario, l’elegante Chiesa di Nostra Signora e il Battistero.
- Per un assaggio della straordinaria cultura greca classica non perdetevi il Museo archeologico a Parikia, che vanta alcuni pezzi davvero eccezionali tra cui una statua di Nike del V secolo, un gorgone del VI secolo a.C. e una collezione di porcellane antiche.
- Date un’occhiata anche alle rovine della fortezza costruita dal duca veneziano Marco Sanudo nel 1260 sui resti di edifici antichi (sono ancora visibili parti del tempio di Atena e di Apollo) e il cimitero antico risalente addirittura all’VIII secolo dC.
- Gita molto popolare da Paros è quella verso la piccola isola “sorella” di Antiparos, separata da uno stretto braccio di mare e facilmente raggiungibile con le imbarcazioni in partenza da Pounda. La grande attrazione di Antiparos sono le sue impressionanti grotte, che con le loro monumentali stalattiti e stalagmiti rappresentano uno straordinario spettacolo naturale
- Un luogo originale dove trovare refrigerio sono le storiche Cantine Moraitis, che dal 1910 producono pregiati vini a base di monemvassia, l’uva autoctona dell’isola. Al termine di un’affascinante visita alle cantine con volte in pietra vi aspetta una degustazione che vi farà risalire la temperatura corporea: a vostra scelta, potrete assaggiare fino a 12 vini.

CANTINE MORAITIS – PAROS
COSA FARE
Al relax sulle innumerevoli spiagge di sabbia fine si possono alternare gite in barca ed escursioni nella costa sud-orientale dell’isola, rinomata meta per gli amanti del windsurf.
Le località più trendy sono naturalmente le due città più grandi, Parikia e Naoussa, e la spiaggia di Pounda. Delle tre, Naoussa è la più chic: non stupitevi di dover passare una specie di selezione dei clienti in base al look all’ingresso dei locali.
Sul lungomare e nelle taverne del capoluogo Parikia si respira un’atmosfera mondana che offre ai giovani molte opportunità.
Se la movida da giovanissimi non fa per voi, potete apprezzare i numerosi eventi tradizionali che vengono organizzati sull’isola. Le celebrazioni della Settimana Santa sono molto sentite, ma la festa tradizionale più suggestiva è quella del 15 agosto, con le cerimonie religiose nella cattedrale di Parikia e i fuochi d’artificio in piazza.
Prima di lasciare l’isola fate una passeggiata nel grazioso villaggio di Antiparos, con la sua caratteristica piazzetta e il porticciolo.

PARIKIA – PAROS
IOS
L’ultima delle 5 isole più belle della Grecia è Ios, isola montuosa con verdi vallate, coste frastagliate e piccole e grandi baie con vaste spiagge sabbiose, un vero paradiso terrestre. Potrete scoprire luoghi suggestivi, come la cala di Manganari, set di vari film, o la mitica tomba di Omero.
LE SPIAGGE
Pur essendo un’isola abbastanza piccola Ios conta più di 30 spiagge, insenature e calette, quasi tutte selvagge. Noleggiate uno scooter o un’auto per andare alla ricerca delle spiagge e delle cale più remote ed avere un angolo di paradiso tutto per voi. Eccovi le più note:
- Mylopotas, questa mondana e affollata mezzaluna di sabbia a soli 3km da Chora è la spiaggia più popolare dell’isola. Non si viene qui per il silenzio.
- Manganari, graziosa baia formata da 5 spiagge sabbiose con fondali bassi, adatte a famiglie con bambini piccoli.
- la suggestiva baia di Agia Theodoti a 10 km da Chora, si raggiunge percorrendo una scenografica strada fiancheggiata da mulini a vento. Da qui potrete godere del più bel tramonto di Ios.
- Varma, strettissima spiaggia (appena 30 metri), poco affollata.
- Kalamos e Papas, due spiagge sulla costa orientale di Ios, perfette per chi vuole fuggire dalla folla delle località più famose. Kalamos è circondata da rocce, ideale per snorkelling e immersioni. Papas, a sud di Kalamos, si raggiunge solo in barca.
- Psathi, altra spiaggia sabbiosa nelle vicinanze di Kalamos e Papas, più facile da raggiungere ma ugualmente tranquilla.
- Vathirema remota spiaggia frequentata perlopiù da naturisti.

MANGANARI BEACH IOS
DA VEDERE
Capoluogo dell’isola nonché unico vero centro abitato, Chora è un disordinato agglomerato di vicoli tortuosi, casette bianche e mulini a vento, ma ci sono molte cose interessanti da visitare:
- Date un’occhiata alla Chiesa di Panagia Gremiotissa, al castello medievale e al museo archeologico, dopodiché salite in cima alla rocca che domina la cittadina, con le sue tre chiesette allineate, per godere di una vista mozzafiato.
- Lasciatevi alle spalle il caos di Chora e delle spiagge più trendy: andate a esplorare l’isola, vi troverete a percorrere strade suggestive, pressoché deserte, immerse in un arido paesaggio puntellato qua e là di vigneti e ulivi secolari. È il modo migliorare per conoscere la vera Ios, quella rurale, con i ritmi di vita lenti e i villaggi che sono solo un minuscolo gruppetto di case, abitati da pastori e contadini con le loro pecore e gli asini.
- Raggiungete Pirgos, il punto più alto di Ios, dove potrete godere della più bella vista panoramica sull’isola. Date un’occhiata anche alla chiesa bizantina di Aghios Ioannis, che sorge sulle rovine di un antico Tempio di Apollo.
- Un’attrazione molto visitata di Ios è la cosiddetta tomba di Omero: si dice infatti che nel villaggio di Plakato sia sepolto il celebre poeta greco, ma siccome la sua esistenza non è mai stata provata chi lo sa chi è davvero sepolto lì…
- Se amate la storia antica non perdetevi le rovine di Skarkos, il più importante sito archeologico di Ios, che sorge su una collinetta appena fuori dalla città di Chora. Si può raggiungere a piedi con una camminata di soli 15 minuti lungo un antico sentiero di pietra in mezzo alle fattorie e ai pascoli.

La tomba di Omero – Ios
COSA FARE
Ios è conosciuta anche come l’isola dell’Amore e fu a partire dagli anni ’70 il rifugio di comunità hippies e poi di punk provenienti da tutta Europa, che hanno contribuito alla proliferazione di discoteche, locali e pub. Oggi la vita turistica della minuscola isola dell’Egeo si è fatta meno ‘alternativa‘, ma Ios continua ad essere una meta prediletta dai giovani in cerca di una vacanza movimentata.
Il divertimento inizia già nel pomeriggio con i party in spiaggia e i drinks nei chioschi con vista mare; prosegue poi nelle strette vie pavimentate della cittadina di Chora, fiancheggiate da una serie di bar e localini che sembra infinita.
Non aspettatevi megadiscoteche o club a cinque stelle: la vita notturna di Ios si muove di localino in localino, a colpi di shot e cocktails; il lato positivo è che quasi tutti i locali di Ios sono a ingresso libero con consumazione facoltativa.

CHORA – IOS
La mia classifica finisce qui ma naturalmente non dimentichiamoci di tante altre splendide perle greche come Mykonos, Skiathos, Lefkada, Zante, Corfù, Creta, Rodi, Samos e Alonissos, insomma, tutte le isole greche valgono almeno una vacanza nella vostra vita.
Fonte: GRECIA.INFO
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